• Effetti emollienti e lenitivi sulla mucosa orofaringea: Piantaggine, Grindelia e Drosera.
• Fluidità delle secrezioni bronchiali: Drosera, Liquirizia, Papavero rosso, Edera e Anice stellato.

Liquirizia: Della pianta di liquirizia si utilizzano principalmente le radici, che vengono raccolte nel periodo autunnale ed invernale. Dalle radici viene estratto un succo nero ricco di glicirizzina, che favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali ed il benessere di naso e gola.

Grindelia: E’ una pianta perenne, erbacea, che assume l’aspetto di un cespuglio alto 50-60 centimetri. I fiori secernano una resina balsamica. Svolgere un’azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea.

Piantaggine: Le foglie di piantaggine grazie ai loro numerosi componenti, sono in grado di favorire le funzionalità delle prime via respiratorie e svolgere un’azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea.

Papavero Rosso: I petali di papavero contengono alcaloidi, sostanze mucillaginose e antocianine, che donano il colore rosso, favoriscono la fluidità delle secrezioni bronchiali e la funzionalità delle prime vie respiratorie.

Drosera: Pianta carnivora dotata di lunghi tentacoli che secernono un liquido vischioso, nel quale restano intrappolati piccoli insetti. Favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali e ha un’azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea.

Verbasco: È una pianta molto comune che può raggiungere i 2 metri di altezza. Si trova nelle zone marittime e submontane, si può riconoscere facilmente per l’aspetto particolare dato dalla peluria ispida e biancastra che la ricopre.

Edera: La comune edera, caratterizzata da foglie di colore verde intenso, lucide spesso con macchie argentate lungo le nervature, favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali.

Ribes Nero: Famoso per l’utilizzo come gemmoderivato, è una di quelle piante di cui s’impiegano varie parti (droghe) e si hanno perciò diverse azioni tra cui il benessere di naso e gola.

Ontano Nero: In Italia cresce nell’area prealpina, fino ai 1200 metri di quota; ha un legno molto utilizzato per produrre oggetti. Questa pianta arborea contiene sostanze come tannini, lipidi e pigmenti in grado di favorire il benessere di naso e gola.

Carpino: Molto diffuso nei boschi fino a 900-1000 m, è presente anche nelle zone più fredde e umide della Pianura Padana ed è in grado di favorire la fluidità delle secrezioni bronchiali.

Anice Stellato: Ha un gusto tendente al dolce, l’aroma ricorda quello dei semi di finocchio con un lieve retrogusto di menta. Favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali ed il benessere di naso e gola.

Pino Silvestre: L’olio essenziale, ottenuto dagli aghi di quest’albero sempreverde che cresce spontaneamente in tutte le zone di montagna, ha effetti balsamici sulle vie respiratorie.

Pompelmo: È un antico ibrido, ottenuto probabilmente dall’incrocio tra l’arancio dolce e il pomelo. L’estratto secco dei suoi semi ha azione antiossidante; protegge le cellule dall’invecchiamento causato da stress ossidativo.